21 marzo 2021
Vendite on line dall’estero ma con il dominio “.it”: quale è il giudice competente?
Un’impresa situata in uno Stato UE, attraverso un dominio “.it” vende sul territorio italiano i suoi prodotti: è competente il Giudice italiano per un’azione di contraffazione e di concorrenza sleale? Il Tribunale di Milano ha dato risposta affermativa al quesito, nella sentenza 706/21 del 1.2.21.
Secondo i giudici meneghini, al fine di accertare l’operatività sul territorio italiano di tale “on line shop” occorreva identificare la presenza di alcuni requisiti, tra i quali l’uso del dominio “.it”, il contenuto del sito integralmente in lingua italiana, con la possibilità di ottenere la consegna sul territorio italiano.
Pertanto secondo il Tribunale esso è competente sulla scorta della giurisprudenza della Corte di giustizia (caso L’Oréal), ove si è stabilito che “ove ….si individuasse la competenza ora nel luogo dell’inserzionista, ora del server, si renderebbe eccessivamente onerosa – se non addirittura impossibile – per la vittima dell’illecito l’individuazione della competenza e consentirebbe agli autori degli stessi di sottrarsi alla competenza giurisdizionale italiana, pur operando sul mercato italiano, quando avessero sede all’estero (…) si creerebbe infatti un grave vulnus che pregiudicherebbe l’efficacia delle norme, per quanto rileva, del diritto industriale e delle direttive europee, qualora fosse consentito l’uso di segni distintivi contro la volontà del titolare del diritto, mediante offerta o pubblicità su internet destinata a consumatori che si trovassero sul territorio dello stato, per il solo fatto che il server o il prodotto si trovi in uno stato terzo“.
18 dicembre 2020
Nuovi Regolamenti UE su assunzione delle prove e notifiche all’estero
Sono stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea L. 405 del 2 dicembre 2020 il Regolamento n. 2020/1783 del Parlamento europeo e del Consiglio del 25 novembre 2020 relativo alla cooperazione fra le autorità giudiziarie degli Stati membri nell’assunzione delle prove in materia civile o commerciale e il Regolamento n. 2020/1784 del Parlamento europeo e del Consiglio del 25 novembre 2020 relativo alla notificazione e alla comunicazione negli Stati membri degli atti giudiziari ed extragiudiziali in materia civile o commerciale.
Con i due atti, tenendo conto della stratificazione di modifiche che si sono succedute nel corso degli anni, sono stati codificati i cambiamenti in un testo aggiornato, di più facile lettura.
I due testi saranno applicabili dal 1° luglio 2022.
Quanto alle notifiche, l’elemento interessante è che le comunicazioni avranno luogo attraverso un sistema informatico decentrato attraverso con la soluzione interoperabile e-CODEX.
22 novembre 2020
Crowdfunding: arrivano le norme uniformi europee
E’ stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il nuovo Regolamento n. 2020/1503 sul crowdfunding, strumento regolatorio quanto mai necessario data la necessità di armonizzare tale istituto nell’ambito dell’Unione Europea.
Il crowdfunding (in italiano traducibile come finanziamento collettivo) rappresenta una forma di finanziamento per start-up e PMI alternativo ai canali tradizionali, in cui oltre al soggetto finanziatore e all’imprenditore troviamo un soggetto in posizione intermedia (intermediario); per tali soggetti l’UE ha previsto la necessità di iscrizione in un apposito registro tenuto dall’EMSA (European Securities and Markets Authority).
7 marzo 2019
Cooperazione giudiziaria europea e Brexit: la comunicazione della Commissione
Dato l’approssimarsi della data ormai fatidica del 29 marzo 2019, e nell’attesa talvolta spasmodica di un accordo dell’ultim’ora, la Commissione emana una breve ma efficace “avviso ai naviganti” che, nel nostro caso, sono tutti coloro che si ritrovano a gestire situazioni in cui entrino in gioco le norme UE sulla cooperazione giudiziaria civile.
28 gennaio 2019
La cooperazione europea procede…almeno tra Francia e Germania. – il nuovo trattato di cooperazione Franco-Tedesco
In uno scenario a dir poco difficile in cui si dibattono l’UE e i suoi Stati Membri, Francia e Germania lanciano un segnale chiaro agli altri membri e rafforzano la cooperazione bilaterale, invero già particolarmente stretta in virtù del Trattato dell’Elyseo del 1963….
7 gennaio 2019
Contratti internazionali e giurisdizione: le soluzioni in àmbito UE – un seminario all’Università di Maribor (SLO)
Sono molto grato alla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Maribor per avermi invitato a tenere un seminario sulle regole di giurisdizione UE sui contratti internazionali.